Camminare, una pratica per la felicità

Per David Le Breton autore del saggio “La vita a piedi”, illustra come in un mondo ormai dominato dalla velocità il cammino può stimolare il corpo e la nostra intelligenza.
La camminata è una sospensione dai vincoli d’identità e dalle aspettative che li accompagnano: crea un temporaneo distacco dalle responsabilità quotidiane.

Camminare è come allontanarsi dalla propria storia e abbandonarsi alle sollecitazioni della strada. È una sorta di felice scomparsa di sé, un modo per riprendere appunto fiato, per fare una pausa nel corso della propria esistenza. Per divenire uno sconosciuto sulla strada, senz’alcun altro impegno se non quello dell’istante presente.

In genere, il camminatore è disconnesso dal potere del cellulare, aperto all’ambiente, agli incontri, al trascorrere del tempo. Per la prima volta dispone di sé in piena sovranità. Congedandosi da se stesso, per un tempo più o meno lungo, cambia la propria esistenza e il suo rapporto con gli altri e con il mondo, non è più infagottato nel proprio stato civile, nella propria condizione sociale, nelle sue responsabilità verso gli altri, nel peso della propria storia ed è disponibile alle scoperte nel corso del cammino.

Il camminatore non si sposta da un luogo all’altro, cammina come gli pare, decide il ritmo del proprio cammino: nulla gli impedisce di fermarsi un attimo per ammirare il paesaggio, immergersi nell’acqua fresca di un fiume o di un lago o fare la siesta in mezzo a un campo.

Uomini e donne s’incrociano e immediatamente si riconoscono, si salutano, scambiano un sorriso, un’osservazione, informazioni sul sentiero o sulla loro destinazione, rispondono alla richiesta di indicazioni di coloro che si sono persi.   A volte la sera si ritrovano nei rifugi o negli alberghi o, per i pasti, negli agriturismi.

Rispetto alla vita quotidiana con le sue innumerevoli esigenze, il camminatore si trova a vivere un tempo di festa, propizio, segnato da una sacra intimità. Lascia dietro di sé la competizione, il disimpegno, la velocità, la tirannia della comunicazione a beneficio di un mondo dell’amicizia, della parola, della solidarietà.

Un ritorno alle origini di una comune umanità in cui l’altro non è più un avversario o uno sconosciuto, ma un uomo o una donna a cui ci si sente vicini. La camminata è il luogo di un’etica elementare a misura d’uomo, di una reciprocità che tende a scomparire dalla vita comune.

Camminare significa riprendersi il corpo e avere i piedi sulla terra nel senso fisico e morale del termine, vale a dire ritrovarsi a pieno titolo nella propria esistenza.

La strada percorsa ristabilisce un centro di gravità che mancava e che determinava la sensazione di non essere in equilibrio con la propria storia, oppure lo rafforza procurando momenti di pienezza.

La mente divaga in tutta libertà, la camminata è anche un percorso all’interno del pensiero e della memoria: senza fretta, senza temere di essere interrotti da un’agenda d’impegni esigente o da uno squillo inopportuno. Instaura una distanza propizia con il mondo, una trasparenza immediata, immerge in una forma attiva di meditazione, di contemplazione. Dà insomma piena misura all’interiorità.

Digressione propizia a mettere insieme i frammenti sparsi di se stessi, la camminata sfronda i pensieri troppo pesanti che impediscono di vivere con la loro dose d’inquietudine. Rimette in ordine il caos interiore, non elimina l’origine della tensione, ma cambia il nostro modo di considerarla.

Il bosco, la montagna, i sentieri sono un rifugio per riprendere fiato, rinnovare la propria curiosità, scomparire un attimo per ritrovare l’uso di se stessi e conoscere occasionalmente momenti unici ben lontani dalle prevedibilità del quotidiano. La strada è il luogo dove sbarazzarsi degli schemi tradizionali di appropriazione del mondo per disporsi alla ricerca dell’inatteso e smantellare le proprie certezze invece che ancorarsi ad esse.

La camminata è uno stato di allerta permanente per i sensi e l’intelligenza, l’apertura a una moltitudine di sensazioni e di incontri, una fonte di rinnovamento. La vista per il camminatore non è mai il senso filosofico della distanza, bensì quello dell’abbraccio, della profusione. Tutti i sensi sono in festa, nelle loro diverse declinazioni a seconda delle stagioni o dell’ora del giorno. Anche il gusto non resta in disparte, soprattutto quando l’estate fornisce abbondanza di mirtilli, lamponi, susine e l’autunno offre funghi, castagne…

Camminare ha il potere di chiudere una storia personale dolorosa o una situazione di instabilità. Le esperienze a tal proposito sono innumerevoli.

Non si esce da casa propria, si esce soprattutto da se stessi. Qualsiasi siano la propria storia e l’età, il camminatore abbandona la routine. Scopre che la vita è dinanzi a sé, mai dietro.

Volantino corso nordic walking giugno 2022

Capire come camminiamo ci permette di migliorare i nostri passi e grazie all’ausilio dei bastoncini da nordic walking, il nostro cammino si trasforma in 4 appoggi funzionali permettendo al nostro corpo di
ricevere molti benefici.
A settembre riprendono le attività dell’associazione Ampliamente asd informati per partecipare al prossimo corso di avvicinamento alla tecnica del nordic walking: info@apassonordico.it
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11 Settembre open day Nordic Walking sul Monte Serra

11 settembre 2022 open day nw monte serraCamminata e lezioni dimostrative di Nordic Walking nella bellissima cornice del Monte Serra. 

SABATO 11 SETTEMBRE DOPO LA PAUSA ESTIVA RIPRENDONO LE ATTIVITà DELL’ASSOCIAZIONE AMPLIAMENTE.

SARA’ UN’OTTIMA OCCASIONE PER SOCIALIZZARE, PROVARE IL NORDIC WALKING E CONOSCERE IL GRUPPO CHE QUEST’ANNO FESTEGGIA I SUOI DIECI ANNI DI DIVULGAZIONE – FORMAZIONE SUL TERRITORIO PISANO E LUCCHESE.

IL NORDIC WALKING FA MUOVERE TUTTO IL CORPO SI FA ALL’ARIA APERTA IN OGNI PERIODO DELL’ANNO IN COLLINA MONTAGNA E IN RIVA AL MARE.

PARTECIPA A QUESTA GIORNATA IN-FORMATIVA E SCOPRI I NUMEROSI BENEFICI CHE PUOI TRARRE PRATICANDO QUESTA ATTIVITA’ FISICA.

PER IL PROGRAMMA DETTAGLIATO DELL’EVENTO TI INVITIAMO A CONTATTARE L’ASSOCIAZIONE AMPLIAMENTE ASD AL SEGUENTE INDIRIZZO E-MAIL: info@apassonordico.it

Camminata nordica in Toscana sul territorio Pisano e Lucchese

In Toscana la camminata nordica nelle provincie di Pisa e Lucca vede la ripartenza delle iniziative del nuovo anno targato 2022 a partire dal 15 Gennaio. volantino corso base nw 2022

L’associazione promotrice di Nordic Walking sul territorio è Ampliamente asd e nel loro programma attività inverno – primavera prevede numerose iniziative in particolare citiamo, oltre ai corsi base di avvicinamento al nordic walking, il “Restart Nordic Walking Training” un programma di incontri dedicato a chi per svariati motivi ha dovuto interrompere la pratica della camminata nordica e adesso vuole rimettersi nuovamente in gioco, potrà farlo con incontri dedicati e riprendere subito fiducia nel gesto tecnico e tornare a camminare con il gruppo in totale serenità. Per saperne di più vi invitiamo a consultare il sito dell’associazione                   ( www.apassonordico.it ) e contattarla per avere tutte i dettagli in merito a queste e le altre proposte che hanno in programma per tutti i loro soci.

Il direttore tecnico sportivo dell’associazione inviata e vuole incoraggiare coloro ancora dubbiosi dei benefici che può avere questa disciplina sportiva, con queste semplici parole: “Può sembrare una banale passeggiata, ma se ben fatta, credimi, ti regalerà immense emozioni.” L.M.

A tutti i nostri lettori auguriamo un anno di tanti passi rigeneranti nella migliore palestra a cielo aperto: la natura.

Linee guida sulle attività sportive all’aperto e i prossimi appuntamenti di Nordic Walking di fine anno

Fortunatamente lo svolgimento dell’attività sportiva all’aria aperta ci fa dimenticare o in ogni caso ci allontana da tutte le cosiddette “problematiche pandemiche” e il Nordic Walking in questo è il miglior alleato. Novembre - Dicembre Nordic Walking Ampliamente Newsletter

La camminata nordica e l’applicazione della tecnica corretta dell’utilizzo degli appositi bastoncini permette di avere quattro punti di contatto funzionali ( braccia – gambe) dando al corpo quella sensazione di avanzamento ben coordinato e armonioso e trasforma una banale passeggiata o escursione in un’attività sportiva tra le più complete in assoluto che grazie alle sue caratteristiche è possibile svolgerla su tutti i tipi di terreno e in ogni stagione.

L’associazione Ampliamente durante l’anno propone sul territorio Pisano, Lucchese, corsi base per imparare la tecnica del Nordic Walking ufficiale Italiano – scandinavo, allenamenti per migliorare la tecnica, lezioni itineranti finalizzate alla scoperta del territorio. Nella locandina potete vedere le varie attività che saranno nel dettaglio comunicate e confermate ogni volta attraverso l’e-mail: info@apassonordico.it

Ma quale atteggiamento dobbiamo mantenere per continuare a fare attività sportiva anche in contesti naturali in questo momento particolare di “allerta covid”?

Il governo nelle sue ultime disposizioni in data 4 Ottobre 2021 ha emanato le nuove linee guida e di seguito potete leggere l’estratto che fa riferimento all’attività all’aria aperta:

“Le misure di mitigazione del rischio previste (distanziamento, igiene delle mani, utilizzo di mascherine) possono essere di difficile attuazione in molti momenti della pratica sportiva, anche in fase di allenamento per tutti i livelli di pratica, da quella amatoriale a quella professionistica. In particolare, l’utilizzo di mascherine è spesso incompatibile con l’intensità dell’esercizio fisico e con il gesto sportivo.
Pertanto, devono essere prese in considerazione anche altre misure di mitigazione, meno utilizzate in altri ambiti lavorativi e sociali, che agiscano in modo coordinato per consentire una ripresa il più possibile sicura.

Anche all’aperto deve essere garantita la distanza di almeno 1 metro tra gli operatori sportivi(praticanti, docenti, discenti e altro personale di supporto o persone presenti). Inoltre, saranno da valutare diverse distanze interpersonali tra gli atleti in fase di attesa.

Sarà sempre indicato che gli atleti, quando non direttamente impegnati in allenamento, siano alla distanza di almeno un metro, preferibilmente due, tra loro e dagli operatori sportivi e/o accompagnatori/e, ove richiesto dalla normativa, indossino la mascherina.

Non è necessario utilizzare la mascherina durante lo svolgimento di attività sportiva, anche a livello amatoriale, all’aperto. Qualora si tratti di un’attività sportiva individuale (corsa, maratona, ginnastica, < NORDIC WALKING ndr. > ecc.) è raccomandato il rispetto del distanziamento di almeno due metri. Al termine dell’attività sportiva, individuale, di squadra, di contatto, è necessario, ove richiesto dalla normativa, indossare la mascherina e assicurare il distanziamento interpersonale previsto dalla normativa.…), mentre per le discipline sportive si applicheranno, ove opportuno, anche i protocolli delle diverse Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate o Enti di Promozione Sportiva. “
(Fonte: ALLEGATO 4 DISPOSIZIONI PER LA PRATICA DI ATTIVITÀ SPORTIVA ALL’APERTO – https://www.sport.governo.it/media/2920/linee-guida-pratica-sportiva_4-ottobre-2021.pdf ).

Ripartenza a passo di Nordic walking sul territorio Pisano e Lucchese

maggio giugno vol nwL’associazione Ampliamente asd promotrice del Nordic Fit Walking riprende le attività “open air” !

Dai un’occhiata al volantino.

Se vuoi saperne di più sulle attività corsi – allenamenti – lezioni itineranti scrivi a: info@apassonordico.it o consulta il sito ufficiale www.apassonordico.it

luglio agosto vol nw
Le attività vengono svolte nel rispetto delle normative vigenti, adottando appositi protocolli emessi dall’ Ente di Promozione AICS.

IL MIGLIORE RITMO DI CAMMINO DA SOSTENERE IN TEMPI DI COVID

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I camminatori lenti hanno quasi quattro volte più probabilità di morire a causa del COVID-19 e hanno oltre il doppio del rischio di contrarre una versione grave del virus!.

Lo affermano i ricercatori del National Institute for Health Research (N.I.H.R.) del Leicester Biomedical Research Centre condotto dal professor Tom Yates.

Cosa intendiamo quando parliamo di camminare lentamente?

Una velocità inferiore a 4,8 chilometri all’ora è definita lenta, la velocità invece di 6,4 chilometri all’ora è media/ veloce, altresì “vivace” abbastanza veloce è da 6,4 chilometri in su.

Premessa: gli scienziati stavano studiando i collegamenti tra l’indice di massa corporea e il ritmo di deambulazione legato al virus e in considerazione che l ‘obesità è un fattore di rischio per il Covid e in generale, hanno approfondito quel campo traendo nuovi risultati.

Lo studio su 412.596 partecipanti alla Biobanca britannica di mezza età ha esaminato la relativa associazione dell’indice di massa corporea (IMC) e il ritmo di camminata auto-segnalato con il rischio di contrarre una grave mortalità da COVID-19.

L’analisi ha rilevato che i camminatori lenti di peso normale hanno quasi 2,5 volte più probabilità di sviluppare covid-19 grave e 3,75 volte più probabilità di morire a causa del virus rispetto ai normali camminatori veloci di peso normale.

“Sono del parere che gli studi in corso sulla salute pubblica e sulla sorveglianza della ricerca dovrebbero prendere in considerazione l’inserimento di semplici misure di forma fisica come il ritmo di camminata auto-segnalato oltre all’IMC, come potenziali rilevatori di rischio dei risultati covid-19 che potrebbero in ultima analisi consentire migliori metodi di prevenzione che salvano vite umane. “

Lo ha dichiarato il professor Yates, ricercatore capo per lo studio e professore di attività fisica, comportamento sedentario e salute presso l’Università di Leicester, che continua affermando:

“Sappiamo già che l’obesità e la fragilità sono fattori di rischio chiave per i risultati covid-19. Questo è il primo studio a dimostrare che i camminatori lenti hanno un rischio molto più elevato di contrarre gravi risultati covid-19, indipendentemente dal loro peso.

“Con la pandemia che continua a mettere a dura prova i servizi sanitari e le comunità, identificare le persone più a rischio e adottare misure preventive per proteggerle è fondamentale.”

“I camminatori veloci hanno dimostrato di avere generalmente una buona salute cardiovascolare e cardiaca, rendendoli più resistenti agli stressanti esterni, compresa l’infezione virale, ma questa ipotesi non è ancora stata stabilita per le malattie infettive.

“Mentre grandi studi di database di routine hanno riportato l’associazione di obesità e fragilità con esiti COVID-19, i database clinici di routine non hanno attualmente dati sulle misure della funzione fisica o dell’idoneità.”

Un’altra scoperta chiave di questa ricerca è stata che i camminatori lenti di peso normale sono più a rischio sia per la grave mortalità da COVID-19 che da COVID-19 rispetto ai camminatori veloci con obesità. Inoltre, il rischio era uniformemente elevato nei camminatori lenti di peso normale e nei camminatori lenti con obesità.

Per maggiori dettagli e leggere il report dei risultati dello studio “Obesity, walking pace and risk of severe COVID-19 and mortality: analysis of UK Biobank”, potete consultare la pubblicazione sull’International Journal of Obesity. Lo studio èstato pubblicato il 26 febbraio 2021.

L’analisi è stata limitata all’Inghilterra e i risultati sono stati valutati durante la prima ondata della pandemia.

Quale miglior forma di camminata “di buon passo” possiamo scegliere meglio del nordic walking? . Buon movimento a passo nordico! (ndr)

APERTURA NUOVA STAGIONE SPORTIVA A PASSO DI NORDIC WALKING

Siete alla ricerca di un’attività motoria da fare all’aria aperta in totale sicurezza scoprendo le bellezze naturalistiche del territorio Pisano ma non solo e coinvolgendo i muscoli del corpo a 360°? Se la risposta è SI, non vi resta che iniziare a fare il Nordic Walking.

Domenica 13 Settembre nel Parco di Coltano presso l’Agriturismo Lago le Tamerici puoi avvicinarti a questa disciplina sportiva direttamente con i promotori ufficiali della camminata nordica sul territorio Pisano, l’associazione Ampliamente Asd, che sarà presente nel pomeriggio con un punto informazioni e per lezioni dimostrative. Logo AMPLIAMENTE 2020

A partire dalle ore 15:00 fino alle ore 17:00 OPEN DAY & Campagna Tesseramento 2020/2021.

Prendi parte alle LEZIONI DIMOSTRATIVE DI NORDIC fit WALKING DI 30 MINUTI POTRANNO PARTECIPARE MASSIMO 10 PERSONE.

PRENOTA LA TUA LEZIONE DIMOSTRATIVA GRATUITA MA FALLO IN FRETTA I POSTI SONO CONTINGENTATI!!!

Invia un messaggio WHATSAPP – SMS al numero di segreteria 339.199.9121 o scrivi una e-mail a info@apassonordico.it indicando con l’orario che preferisci tra quelli sotto in elenco:

Orari delle lezioni dimostrative Nordic fit Walking:
1) dalle ore 15:00 alle ore 15:30
2) dalle ore 15:30 alle ore 16:00
3) dalle ore 16:00 alle ore 16:30
4) dalle ore 16:30 alle ore 17:00.
< Saranno adottate tutte le disposizioni in materia di anti -covid.>

“Un emozione va provata no spiegata …proprio come la nostra amata disciplina  sportiva, il nordic walking.” L.M.

  

Sport e Fase 3: Nordic Walking – Riflessioni

Fase 3 – 2 -1 – 0 ! Attenzione dobbiamo stare ancora in guardia contro un altro eventuale lockdown. Come sempre tutto dipende dai nostri comportamenti.

Finalmente anche il mondo sportivo e associativo delle realtà di Nordic Walking sono ripartite!. Riparti in sicurezza nw pisano

Ma come ne siamo usciti e come riprendere al meglio il post-quarantena?

“La visita medico-sportiva – anche in questo difficile contesto di emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid-19 – rappresenta un fondamentale strumento di screening e di prevenzione in generale, realizzabile attraverso un’attenta anamnesi ed esame obiettivo e l’esecuzione obbligatoria di tutti gli esami strumentali previsti dalla normativa vigente. Nondimeno, fermo restando le decisioni che saranno assunte dalle preposte Autorità competenti sulla ripresa delle attività sportive (allenamenti) e delle conseguenti visite medico-sportive per il rilascio della certificazione di idoneità, che dovrà essere in regola all’atto della ripresa degli allenamenti, è necessario assumere corrette misure preventive, al fine di garantire la sicurezza del Medico certificatore, degli operatori sanitari, del personale dello studio o del centro di Medicina dello Sport e degli atleti che si sottopongono a visita.” ( testo tratto da: Covid-19 e visita medico-sportiva di idoneità: Raccomandazioni FMSI ).

Oltre alle raccomandazioni legate alla visita medico sportiva, sarà opportuno un’inizio graduale ma allo stesso tempo allenante proposta da i tecnici del settore.

Distanziamento si o no ? Dobbiamo sempre tenere presente ed essere ligi nel seguire le linee guida Ministeriali, le ordinanze Regionali, del CONI e le indicazioni del protocollo Anti-contagio fornito dalla propria associazione ( se ne facciamo parte), al momento ci sono solo meno casi di contagio, ma il virus non è stato ancora sconfitto e quindi la prevenzione non è mai troppa e di conseguenza nemmeno la distanza.

Quali sono i vantaggi di praticare il Nordic Walking in questo periodo di ripresa? Sicuramente il suo ambiente, la natura, l’atleta di camminata nordica può fare attività in sicurezza grazie ai contesti naturali che ogni volta possono essere diversi e spaziosi; è una delle poche discipline tra le più complete in assoluto con il vantaggio di poter stimolare e risvegliare l’intera muscolatura in modo graduale; un’ottima attività aerobica, uno sport definito individuale che non necessita del contatto con gli altri; il gesto tecnico se ben fatto ci permette di mantenere le giuste distanze quasi naturalmente.

Ma la mascherina va indossata si o no? Bisogna fare sempre riferimento e rimanere aggiornati sulle varie normative che al momento ci invitano a portare sempre con noi la mascherina e tenerla pronta per essere indossata se non possiamo tenere la distanza adeguata da altre persone.

La disciplina sportiva del nordic walking è anche uno sport molto aggregativo, e quindi dobbiamo fare molta attenzione ed evitare inutili assembramenti e distanze inadeguate. Buone camminate in sicurezza.

Se vuoi imparare la tecnica del nordic walking e abiti in Toscana in particolare ti possono interessare le attività che vengono svolte sul territorio della provincia di Pisa, Lucca, o Livorno puoi contattare Ampliamente Asd visitando il sito troverai i contatti e le info per iscriverti  e prenotare: www.apassonordico.it  

Nordic Walking: siamo verso la ripartenza?

Le tanto attese linee guida per la ripresa dello sport ?   linee guida sport                                           Quale “destino” per i praticanti di Nordic Fit Walking?

Ad oggi non sono ancora definitive le linee guida per la ripresa delle attività sportive il cui testo in bozza dell’Ufficio sport del Governo è trapelato erroneamente nelle scorse ore. ( riportiamo quelle che potevano interessare di più la nostra disciplina punto 9- 10 adesso non più visibili) forniva le indicazioni generali e le azioni di mitigazione necessarie ad accompagnare la ripresa dello sport.

Il documento, per ora non presente sui portali di fonti ufficiali, riproduceva in altro formato le linee guida già pubblicate dall’Ufficio Sport della PCM il 04.05.2020. ripartire in sicurezza

PRATICHE DI IGIENE                                             All’interno del sito dovrà essere garantita la possibilità di effettuare le seguenti pratiche igieniche:

• lavarsi frequentemente le mani, anche attraverso appositi dispenser di gel disinfettanti;

• mantenere la distanza interpersonale minima di 1 metro, preferibilmente 2, in caso di attività metabolica a riposo.

Ad esempio per gli utenti in caso di attesa, riposo e inoltre per tutti gli operatori sportivi;

• mantenere la distanza interpersonale minima adeguata all’atto motorio, al carico metabolico e alle altre misure di mitigazione disponibili;

• non toccarsi mai occhi, naso e bocca con le mani;

• starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie; se non si ha a disposizione un fazzoletto, starnutire nella piega interna del gomito;

• evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta rientrato a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti;

• bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate;

• gettare subito in appositi contenitori i fazzolettini di carta o altri materiali usati (ben sigillati).

Ai fini della attuazione delle buone pratiche igieniche dovranno essere messi a disposizione:

• procedure informative affisse nel sito sportivo, nelle zone di accesso, nei luoghi comuni, nelle zone di attività sportiva, nonché negli spogliatoi e nei servizi igienici;

• gel igienizzante;

• sistema di raccolta dedicato ai rifiuti potenzialmente infetti (es.fazzoletti monouso, mascherine/respiratori);

• indicazioni sulle corrette modalità e tempi di aerazione dei locali;

• specifiche attività di filtrazione dell’aria nei locali chiusi ad alta densità di persone o di attività, ad esempio tramite purificatori di aria dotati di filtri HEPA destinati a diminuire la quantità di aerosol;

• sanitizzazione ad ogni cambio turno;

• vietare lo scambio tra operatori sportivi e personale comunque presente nel sito sportivo di dispositivi (smartphone, tablet, ecc.) e di attrezzi sportivi; in alternativa, prevedere adeguate sanitizzazioni.

In aggiunta, coloro che praticano l’attività, hanno l’obbligo:

• di disinfettare i propri effetti personali e di non condividerli (borracce, fazzoletti, attrezzi, ecc..);

• di arrivare nel sito già vestiti adeguatamente alla attività che andrà a svolgersi o in modo tale da utilizzare spazi comuni per cambiarsi e muniti di buste sigillanti per la raccolta di rifiuti potenzialmente infetti;

• di non toccare oggetti e segnaletica fissa.

MODALITA’ DI ATTUAZIONE DELLE MISURE

A seguito dell’emanazione del presente documento sarà compito e responsabilità dei singoli enti riconosciuti dal CONI e/o dal CIP (Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di promozione sportiva, Federazioni Sportive Paralimpiche, Discipline Sportive Paralimpiche, Enti di promozione sportiva paralimpica) emanare appositi protocolli applicativi di dettaglio – o, se del caso, integrare quelli già adottati – i quali, oltre alle indicazioni del presente documento, dovranno tenere conto delle specificità delle singole discipline e delle indicazioni tecnico-organizzative al fine di garantire il rispetto delle misure di sicurezza da parte dei soggetti che gestiscono impianti sportivi e che rientrano nella propria rispettiva competenza.

Le presenti Linee-Guida si applicano anche a qualunque altra organizzazione, ente o associazione che si occupi di esercizio fisico e benessere dell’individuo.

(Ufficio per lo sport Presidenza del Consiglio dei Ministri, 16/5/20)

segui le istruzioni emanate

Sono invece state rese note nella notte le Linee guida generiche della Conferenza delle Regioni per la riapertura delle attività economiche, tra cui palestre e piscine.

“Lo Sport riparte in sicurezza” – Atletica Leggera & Nordic Walking

Lo Sport Riparte in Sicurezza è il nuovo rapporto redatto dal Politecnico di Torino per il CONI.Copertina Lo sport riparte in sicurezzaIn questo articolo si evidenzia la disciplina sportiva del Nordic Walking inserita come sappiamo tra le discipline dell’Atletica Leggera, mettendo in evidenza come la FIDAL ( Federazione Italiana di Altetica Leggera) e AICS ( Associazione Italiana Cultura Sport) l’ente sportivo tra i più importanti e noti nel settore sportivo dilettantistico, hanno redatto le loro tabelle.

“… questo studio serve per certificare i diversi fattori di rischio delle 387 discipline sportive facenti capo al CONI e al Comitato Italiano Paralimpico, fornendo indicazioni e azioni di mitigazione che possano accompagnare la ripresa dell’attività agonistica, quando sarà finito il lockdown, in virtù delle specificità proprie di ciascuna disciplina, con carattere temporaneo e strettamente legate alla fase di emergenza, sebbene alcune potranno essere utili anche ad emergenza superata.

Rapporto Fidal rischio contagio…è stato quindi richiesto alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Sportive Associate e agli Enti di Promozione Sportiva – che hanno prontamente fornito la più piena collaborazione – di compilare un questionario analitico predisposto sulla base di un modello di analisi di rischio.Rapporto Aics rischio contagio

Il modello proposto evidenzia per ciascuna disciplina sportiva gli aspetti valutativi della distanza, dei dispositivi di protezione e della possibilità di utilizzo di tecnologie applicate allo sport (cosiddetta digitalizzazione).

È stato chiesto di indicare per ogni singola voce – applicata a ciascuna disciplina sportiva e con riferimento al luogo di pratica, nonché alla natura dell’evento (allenamento/gara) – il relativo fattore di rischio dove: 0= inesistente; 1=scarso; 2=medio; 3=alto; 4=elevato.

Il CONI ha da subito offerto il proprio contributo al decisore politico per l’individuazione dei fattori di rischio nello specifico settore sportivo. Sarà poi il Governo a decidere i modi e i tempi della progressiva ripresa di allenamenti e gare dei diversi sport, garantendo adeguati livelli di tutela della salute e sicurezza di tutti, come già fatto per altri settori importanti della vita del Paese. Infatti il titolo dell’iniziativa realizzata dal Politecnico di Torino è “Ognuno protegge tutti”, tenendo conto dei diversi fattori di rischio di ogni disciplina sportiva.

Per assicurare la ripartenza in sicurezza con gli allenamenti, il Report è integrato con il protocollo di screening ad hoc e le raccomandazioni elaborati dalla Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI), in qualità di Federazione medica del CONI e unica Società Scientifica accreditata dal Ministero della Salute per la Medicina dello Sport.” ( coni.it – News 28 Aprile 2020)

Il rapporto completo è consultabile a questo link:  LO SPORT RIPARTE IN SICUREZZA

La redazione coglie l’occasione per augurare a tutti i suoi lettori BUON 1° MAGGIO.